CHITARRISTI N - Z
PIETRO
NOBILE
Nasce a
Milano il 28-01-1960, inizia
lo studio della chitarra acustica a 16 anni sulla scia dei grandi Maestri
quali;
Marcel Dadi, Merle Travis, Jerry Reed e Chet Atkins.
Ai brani di studio dei suoi maestri aggiunge presto le proprie composizioni ed
arrangiamenti.
All'età di 18 anni incomincia a suonare nei Folk Clubs italiani promuovendo i
brani e la tecnica del fingerpicking.
Nel 1981 incontra, a Parigi, Marcel Dadi, di questo periodo è anche la
collaborazione con Herbert Pagani, con cui partecipa a programmi televisivi e
radiofonici in Italia per la RAI ed in Francia.
Dal 1983 al 1986 intensifica l'attività concertistica, fonda il quartetto
'Progressive Picking', sperimentando così
l'apporto di una base ritmica al
chitarrismo acustico. Non tralasciando, comunque, i concerti da solista.
Dal 1986 è consulente presso la ditta 'Casale Bauer', importatrice di
strumenti musicali.
Nel 1987 esce il suo primo disco 'Waiting', prodotto da Alberto Radius per la
EMI italiana.
Nel 1988 partecipa ad una rassegna dedicata a tutti gli stili chitarristici
con sede nel Collegio Borromeo di Pavia,
dove è presente, tra gli altri, il
chitarrista classico Alirio Diaz.
DAL 1987 al 1989 partecipa come ospite al premio Rino Gaetano, manifestazione
trasmessa dalla RAI.
Nel 1991, primo ed unico esponente italiano, invitato da Marcel Dadi,
partecipa alla terza rassegna
chitarristica mondiale di Issoudun in Francia.
Nel 1992 diventa consulente ufficiale per la OVATION, partecipando a 'The
Ultimate International Ovation Seminar', tenuto alla Guitar Accademy di
Fairfield Mall Chicopee, negli Stati Uniti, in collaborazione con Marcel Dadi.
Nello stesso anno partecipa attivamente alla fondazione della 'Atkins Dadi
Guitar Picking Association Italy'
(A.D.G.P.A ITALY), che promuoverà, in
collaborazione con le associazioni francese, inglese, americana, canadese e
belga, concerti, stages e seminari, dedicati alla chitarra in tutti i suoi
aspetti.
Sempre nel 1992 suona come supporter degli 'ASIA' con Steve Howe e partecipa
dal 1991 al 1994 alle rassegne mondiali chitarristiche tenute ad Issoudun,
insieme a Chet Atkins, Marcel Dadi, Tuck e Patty, Albert Lee,
Martin Taylor e
molti altri.
Dal 1985 collabora con il Guitar Club, per cui redige una rubrica di carattere
tecnico dal titolo 'Fingerstyle Jazz'.
Ha ricevuto nella sua carriera numerosi premi, tra gli altri, nel 1987,
riceve, in occasione di una manifestazione
indetta per l'anno Europeo
dell'ambiente, il premio 'Rosa d'argento' per la sua attività nella
divulgazione del fingerstyle.
Nel 1990 viene premiato alla prima rassegna internazionale di musica d'autore
di Mantova, con il premio 'Cantateatro' per la divulgazione della musica e
delle canzoni popolari internazionali.
Nel 1991, 1992 e 1994, viene eletto miglior chitarrista acustico italiano dai
lettori della rivista Guitar Club.
ATTIVITA' DIDATTICHE
Insegnante di chitarra (con specializzazione finger style) dal 1988, presso il
Centro Professione Musica di Milano.
Dal 1989 al 1995 insegnante di chitarra per la Regione Lombardia presso il
Carcere di Opera.
Ha tenuto diversi seminari in Italia ed in Francia.
Nel 1995 registra, per Videomusic, delle puntate del programma 'Sound &
Vision' dedicate alla chitarra acustica ed un programma di due ore dedicato
alla chitarra fingerstyle per MTV Tele +3.
Nel 1996 viene pubblicato il suo primo libro didattico dal titolo 'La chitarra
Fingerstyle - preparazione e tecniche di base', pubblicato da CARISH.
Tra le sue più recenti collaborazioni, quella con il cantante Gatto Panceri
per il disco 'Succede a chi ci crede', nel quale ha registrato alcuni brani di
chitarra acustica.
Nel gennaio 1996 viene convocato da Franco Mussida per realizzare la parte
dedicata al fingerstyle del 'Videocorso di chitarra' per la casa editrice
Fabbri.
Il 21 settembre 1996 partecipa al concerto all'Olympia di Parigi per la
celebrazione della scomparsa di
Marcel Dadi.
Nel Novembre 1996 collabora, come chitarrista classico, con Mario Lavezzi nel
disco 'Chitarre e voci' pubblicato nel settembre del 1997.
Nell'Agosto del 1997 realizza le sigle televisive originali per 42 puntate del
programma sportivo
'Best Summer' (TMC 2).
Nello stesso anno, partecipa, con la registrazione di un brano, ad un disco
dedicato alla memoria di Marcel Dadi dal titolo 'Marcel Dadi - Hommage', dove
hanno inciso tra gli altri, Chet Atkins, Pierre Bensusan, Peter Figer, Roland
Dyens, Martin Taylor e molti altri. Questo disco è attualmente in
distribuzione in tutto il mondo.
Nel Gennaio del 1998, dopo essersi fatto progettare uno strumento specifico,
diventa dimostratore ufficiale italiano delle chitarre acustiche Guild, sempre
della ditta Casale Bauer.
Nel marzo 2000 pubblica il nuovo C.D. dal titolo "La città dei
sogni" che ha presentato in anteprima ad Issoudun, in Francia, durante la
convention mondiale del 29 ottobre 1999.
Un brano di questo lavoro e¹ stato scelto come musica per la campagna
pubblicitaria nazionale di ON-BANCA (dicembre 1999-gennaio 2000).
Sempre nel marzo del 2000, firma un contratto con la EMI, per la cessione di
un brano, che è stato utilizzato in una compilation di grande successo
(90.000 copie) dal titolo "Eterea", in cui (come unico musicista
italiano), affianca musicisti del calibro di Sting, Sakamoto, Paul McCartney,
Evia, Satie, Art of Noise e altri.
Nel gennaio 2001 firma un contratto sempre per la EMI, che prevede la
pubblicazione di un nuovo album dal titolo "Volo libero".
DISCOGRAFIA:
P.Nobile - 'Waiting' (EMI) L.P. 1987
P.Nobile - C.D. audio allegato al libro 'La chitarra fingerstyle' (Carish)
1996
P.Nobile - 'Waiting' seconda edizione
P.Nobile - 'La città dei sogni' disponibile dai primi di Novembre '99
PUBBLICAZIONI:
P.Nobile - 'Waiting' partiture (Carish)
P.Nobile - 'La chitarra fingerstyle' (Carish)
P.Nobile - 'La città dei sogni' partiture (Carish)
Videocorso di chitarra ed. Fabbri,
sezione fingerstyle.
VIDEO:
Videocorso di chitarra ed. Fabbri,
sezione fingerstyle.
RIVISTE DI SETTORE:
Scrive abitualmente per la rivista Guitar Club
dal 1986.
'Yes Music': articoli su test di strumenti acustici
ed accessori.
'Futura Music': Ovation's tours
(Da visitare anche: VARIE/LE RECENSIONI/I CD E I METODI CON IL MARCHIETTO)
Ha iniziato lo studio della musica e della chitarra nel 1963 da autodidatta sull'esempio dei gruppi beat inglesi ed americani. E' poi stato allievo per due anni del Maestro Giuseppe Ceccato per lo studio della chitarra classica che ha praticato da privatista fino al livello di quinto anno. In seguito si è dedicato, sempre da autodidatta, alla chitarra a plettro.
E' stato attivo sulla scena
musicale Padovana degli anni '60 come chitarrista, bassista e cantante sia
come solista nello stile di Dylan e Donovan che con gruppi musicali. Nel 1970
ha iniziato lo studio della musica jazz grazie allo stimolo dell'incontro con
il più noto (allora come adesso) chitarrista jazz italiano: Franco Cerri, che
fin da subito lo ha onorato di un affetto quasi "paterno". Cerri ha
un po' ispirato tutto il suo approccio al jazz, sia tecnicamente, sia
culturalmente.
La mancanza in quegli anni di Testi e Metodi specifici per lo studio
sistematico della chitarra jazz, lo ha portato a "scrivere" dei
libri sull'argomento.
Questi testi, nati come appunti per il suo personale studio, sono poi stati
pubblicati dall'Editore G. Zanibon.
Nel '78 "Chitarra jazz Tecnica Armonica" è stato il primo libro.
Il gran successo (25.000 copie vendute) ha dato il via ad una serie di altri
testi, tutti accolti ottimamente:
'79 "I giri armonici della musica moderna" - Ed. G. Zanibon
'82 "Tecniche di base per chitarra" - Ed. G. Zanibon
'82 "Speciale bossa nova" - 12 composizioni - Ed. G. Zanibon
'83 "Introduzione alle tecniche di trascrizione per chitarra" - Ed. G. Zanibon
'88 "Quaderno di chitarra jazz" - Ed. G. Zanibon
'91 "La chitarra ...alla Cerri!" - Ed. G. Zanibon
'94 " Conoscere la chitarra jazz 2 - Ed. Adle
Questi volumi sono tuttora ristampati e distribuiti dalla BMG ricordi.
La BMG ricordi nel 1997 gli ha
commissionato un'opera completa sulla chitarra jazz in cinque volumi; consta
di tre volumi di "Metodo per chitarra jazz", Vol. 1 La preparazione;
Vol. 2 L'approfondimento; Vol. 3 La creatività, e di due volumi di
"Studi melodici per chitarra jazz".
Per ampiezza e contenuti l'opera è destinata a diventare un punto di
riferimento della didattica italiana specifica sia per un uso autodidattico
sia come testo di base per le Scuole di Musica ed Insegnanti privati. E'
prevista in futuro la traduzione e distribuzione anche all'estero.
Per quanto riguarda la sua attività, insegna privatamente dal 1973 con continuità ad allievi in Padova e provincia; intrattiene corrispondenza con allievi ed insegnanti in ogni parte d'Italia. Collabora dal 1997 con la rivista Guitar Club con articoli didattici prevalentemente nel campo delle riarmonizzazioni e delle trascrizioni di soli, ma anche su argomenti di tecnica e di cultura in genere.
Come chitarrista ha registrato
dischi per cantanti, tiene concerti e serate con formazioni di vario genere e
stile spaziando dal country al beat, dallo swing alla bossa.
Ha diretto varie formazioni di jazz locali fin dagli anni '70 e curato alcune
manifestazioni e rassegne musicali.
E compositore di testi e musiche, iscritto alla SIAE presso la quale sono
depositate oltre 250 sue opere tra canzoni, brani strumentali e studi.
Antonio Ongarello Via Torresino, 7 Padova. Tel: 049/8760377 E-mail: antonio.ongarello@tin.it
(Da visitare anche: VARIE/DIDATTICA/RECENSIONI)
GIOVANNI
PALOMBO
…In nove brani ha racchiuso in Rosa dei venti quanto in lui si è andato depositando, a livello compositivo, negli ultimi anni di attività musicale. Si percepiscono suggestioni jazz e molto vento latino, ma l’autore non dimentica mai di essere un chitarrista d’avanguardia. E perciò, per chi ama l’acustica, ce n’è a sufficienza per esaltarsi (Guitar Club, luglio 2002).
…il chitarrista romano conferma il carattere molto personale del suo fingerstyle, originato dal ragtime-blues e sviluppato soprattutto in direzioni jazz, con una propensione verso l’elaborazione di temi melodici ampiamente cantabili unitamente a spazi destinati all’improvvisazione, in un modo di concepire la composizione non strettamente chitarristico ma aperto a una visione d’insieme (Chitarre, marzo 2002).
Infine le nuove leve…tra i chitarristi Giovanni Palombo…
(L.Onori, Musica Jazz 31, agosto 2000)
Le composizioni, tutte del chitarrista, ne fanno risaltare la felice vena melodica, bene in evidenza già nell'iniziale "Troisi", e riescono ad amalgamare i diversi elementi che si ritrovano nella sua poetica musicale (AllAbout Jazz, 2002).
Giovanni è un chitarrista maturo, dotato di un tocco sicuro, notevole sensibilità e di un suono personale. In più non gli difettano virtuosismo, creatività compositiva e, cosa che apprezziamo particolarmente, una sorta di vena introspettiva che é l'esatto contrario dell'esibizionismo (Sito Web Accordo, 2002)
Giovanni Palombo’s musical microcosm is characterized by an original amlgamation of Mediterranean melodic phrases, impressionistic harmonic progressions and jazzy improvvisations. His compositions moves within that especially staked out area with a serene, broad swing, majestic, impelling, playful, always with a surprising twist.
(Dalle note interne al Cd "Duos Trios, Guitar Dialogues", 2003 Acoustic Music Rec.)
Pubblicazioni:
"Le parole sono altrove" (Modern Times, 1994), "Uno Duo" (autoproduzione, 1995),
"New Age, Chitarra Acustica ed Elettrica" ( Video Playgame, 1997), "Zen Bel Jazz"(CiacMultimVillage1998),"Le Acustiche"(CiacMultimVillage, 2001, registrazioni live rassegna omonima con vari chitarristi), "Rosa dei Venti" (CiacMultimVillag, 2002).
"Duos, Trios. Guitar Dialogues" (2003 Acoustic Music Records).
ATTIVITA’ CONCERTISTICA
1)Concerti per sola chitarra acustica fingerstyle
2) "Giovanni Palombo Acoustic Trio" (chitarra-vibrafono-fisarmonica),
Pagina web: www.giovannipalombo.com
GIOVANNI PELOSI
Romano, classe 1952.
Inizia con la chitarra elettrica, negli anni sessanta e continua fino ai primi '70.
Nel 1981 conosce
simultaneamente il Manuale di Giovanni Unterberger, Giovanni Unterberger stesso,
alcuni manuali di Stefan grossman e lo stesso Stefan.
Nel 1981-82 e 82-83 insegna chitarra acustica presso la Scuola Popolare Di Musica Di Testaccio a Roma.
Nel 1983 viene pubblicato
dalla Berben il libro "Beatles Per Chitarra Fingerpicking", contenente
i primi
arrangiamenti personali di brani di musica pop. Il disco allegato, prodotto
dalla Lizard di Giovanni Unterberger,
fu registrato nell'home studio di Stefan Grossman con Stefan alla consolle!
E' difficile riassumere
venti anni di concerti in poche parole...ospite o partner o stagesharer di
chitarristi eccezionali come John Renbourn, Stefan Grossman, Giovanni
Unterberger, Beppe Gambetta, Reno Brandoni, Duck Baker,
Marco Di Maggio, Franco Morone, Boris Bursac, Daniele Bazzani, Gabriele Posenato,
Stefano Barbati, Luca Francioso, Alex Di Reto, Marco De Marco e molti altri che
trasformerebbero queste note in un piccolo elenco telefonico!
Per molti anni ospite del
Folkstudio di Roma, ha partecipato alle ultime due edizioni del Sarzana Acoustic
Meeting
ed all'ultima (2003) del Soave Guitar Festival con concerti e seminari.
Nel 2002 esce, pubblicato dalla Lizard, il suo primo CD "It's The Time!", nello scorso maggio il secondo, "Fretwalkin'", pubblicato da Fingerpicking.net, etichetta della quale è l'attuale art director.
La sua
"specialità" sono gli arrangiamenti per chitarra fingerstyle,
settanta dei quali furono pubblicati sul Fingerstyle Resource Center (nel primo
anno hanno totalizzato circa 10.000 downloads) di Larry Kuhns, il quale è ora
il
distributore esclusivo dei suoi CD per il Nordamerica.
Per contatti: E-mail: hardpicker@libero.it
Bernard
PHOTZER
Bernard Photzer nasce in
Francia il 25 luglio 1942 ed inizia a suonare la chitarra nel luglio del 1961.
La sua velocità nell'apprendere i primi rudimenti dello strumento gli consente,
dopo aver lavorato
per poco più di tre mesi su di una ventina di accordi, di tenere il suo primo
spettacolo nel novembre 1961
partendo in tournée in Spagna con "Les Rebelles". Nel gennaio 1962,
scopre il Picking grazie a Robert Gretch,
il primo chitarrista francese a suonare le musiche di Chet e di Merle Travis.
Dopo aver militato in
numerosi gruppi (Les Rebelles, Cyclones, Tarés) si trova ad accompagnare sul
palco Ronnie Bird
con il quale partecipa nel 1965 alle tournée di Hugues Aufray e Françoise
Hardy.
Notato da Hugues, si vede offrire la possibilità di suonare con lui e di
partecipare all'incisione dei suoi dischi
("On est les Rois", "Olympia 1966"), tra i quali spicca il vendutissimo "Aufrai chante Dylan".
Successivamente diventa musicista di studio ed accompagna cantanti come Michel Polnareff, Jacqueline Dulac, C. Jerome, Daniel Gérard, Matt Collins, Fia Karin,Dany Logan, Les Charlots, Gérard Palaprat, per poi formare un gruppo nel 1969: LABYRINTHE (ispirato ai Vanilla Fudge), che, accompagnando Dick Rivers, gli permette di rinnovare il successo in Francia.
Dal 1971 al 1978 dirige l'orchestra
di Patrick Topaloff.
Sempre nel 1971 incide un 45 giri sotto il nome di B.Foxy e, poi, un secondo nel
1974
Da allora fa numerose sessioni di studio per arrangiatori come Jean Musy.Michel
Berloch Paul Piot Hervé Roy e William Sheller.
Nel 1978 scrive tre album sulla...storia di Francia ma l'uscita del primo album
viene annullata a seguito del riacquisto
di Barclay da parte di Philips.
Riconvertitosi all'animazione
commerciale ed alla regia degli spettacoli, ritorna alla chitarra nel 1995. Da
allora tiene
dei corsi di chitarra nell'Essonne, continuando così l'opera di trasmissione
della conoscenza della chitarra alle
giovani generazioni.
E-mail: BernardPhotzer@aol.com
Da visitare anche la pagina VARIE/DIDATTICA
GIULIO
REDAELLI
Giulio Redaelli, nato a Lecco il 3 luglio 1959, si avvicina alla musica da giovanissimo, anche se la sua vera passione si rivelerà poi la chitarra, che comincia a suonare verso l'età di 19 anni.
Dopo un breve periodo
da autodidatta, s'iscrive ad un corso di fingerpicking tenuto al C.R.A.M.S.
(Centro Ricerca Arte Musica e Spettacolo) di Lecco.
Nasce presto in lui una forte passione per il blues, che lo porta ad
approfondirne origini e storia, ed a studiarne i più grandi interpreti quali
Rev. Gary Davis, Blind Blake, Big Bill Broonzy, Skip James, Mississipi John
Hurt, Robert Johnson e altri.
Poco dopo incontra Maurizio Angeletti, noto chitarrista milanese, con il
quale, per circa un anno e mezzo, studierà artisti quali John Fahey, Leo
Kottke, Peter Lang, William Ackerman, Alex De Grassi.
Aprofittando della presenza in Italia di Duck Baker, segue con lui un corso,
acquisendo così anche una visione più completa della tecnica. Nel 1987
inizia una collaborazione con il primo insegnante di fingerstyle. Insieme
danno vita ai "Cedar Springs" trio acustico che vede Giulio Redaelli
alla chitarra acustica, armonica e voce, Gilberto Pirovano chitarra acustica,
Morena Di Cioccio voce. Il repertorio è improntato pricinpalmente su vecchi
blues (dal 1920 al 1950), ragtime e folksongs, uniti ad alcuni pezzi
strumentali.
Nel 1988 conosce Pietro Nobile e con lui studia, per due anni,armonia e composizione, apprezzando chitarristi come Marcel Dadi, Chet Atkins, Merle Travis e Jerry Reed.
All'inizio del 2001 esce il suo primo CD, "Blue-Eyed Duckling", registrato nell'"Acoustic Studio" di Pietro Nobile.
Ha partecipato, su invito dell'A.D.G.P.A. alla 9° convention internazionale di chitarra acustica svoltasi a Sarzana (Fortezza Firmafede) nei giorni 17/18/19 Maggio 2002.
Alcuni suoi brani
sono stati scelti come colonna sonora di importanti video-conferenze
mediche a livello nazionale e di documentari.
Il suo C.D. Blue -Eyed Duckling e' stato candidato al premio Tenco 2003
(miglior opera prima)
Attualmente, in collaborazione con Socrate Verona (violino e viola) e Leopoldo Verona (chitarra classica e voce), propone uno spettacolo teatrale dal titolo "Nuvola di Canto", dove brani strumentali fingerstyle si intrecciano con versi recitati. Collabora, inoltre, con la cantante Daniela De Francesco.
Per contatti: giulio@giulioredaelli.com
CLAUDIO RUDELLA
Inizia a
suonare giovanissimo agli albori della grande invasione della chitarra
elettrica.
Imperano gli Shadows ed i Beatles affilano le armi mentre, Claudio, a soli 10
anni sta scoprendo gli accordi
ad uno ad uno.
Un'altra epoca: niente video didattici e niente scuole ed anzi, chi sa un
accordo in più gira le spalle per non
farlo copiare. C’è tutto da inventare al tempo dell'invasione del Beat.
Poi arriva un altra nuova musica ed un altro modo di suonare, con i Led
Zeppelin, i Deep Purple, gli Uriah Heep, mentre in Italia esplodono l’Equipe
84 e i Rokes …
Si ricomincia ogni volta: stile, modo, intenzione, strumenti ed amplificazione;
sempre più grande.
Claudio segue le mode e suona con i gruppi locali più in voga, con l’occhio
attento ad ogni novità.
Nel 1968 fonda "L’Altro Mondo" che si esibirà fino ai giorni
nostri ed è considerato un must per i seguaci del rock.
Intanto cambia ancora la musica con l’arrivo di Van Halen e tutta una serie
di chitarristi di talento e grande inventiva. Bisogna quindi adeguarsi ancora
una volta per seguire la logica evoluzione del pianeta chitarra.
Tutto ciò implica ovviamente grossi sacrifici, un diverso approccio e
continui e sofferti cambi di
mentalità musicale.
I preferiti di Claudio sono Gary Moore, George Lynch, Jeff Beck, Van Halen,
Gilmour e Knopfler a cui paga il doveroso tributo di stile.
Dopo aver fondato il gruppo "Statale 13" ed aver così addolcito il
suo repertorio, Rudella ha pensato di creare i "Bambini Cattivi" e
di tornare a sonorità decisamente metalliche riproponendo le cover di
Metallica, Papa Roach,
Rage Against The Machine ed altre delicatezze del genere.
Claudio ha avuto l’onore di dividere il palco con: Ian Paice ( Deep Purple),
James Burton (Elvis), Jerry Donahue
(dei mitici Hellcaster). Una grande amicizia lo lega a Tommy Emmanuel, una
delle stelle mondiali della chitarra.
Poi grandi session con Maurizio Solieri, Claudio “Gallo” Golinelli,
della banda di Vasco, con Andrea Braido,
Ricky Portera, Massimo Varini e con Gae Manfredini, con il quale condivide l’adorazione
per Gary Moore.
Ospite frequente al Rimini Music Show e a Pesaroa rappresentare i marchi
Brunetti, Frudua e De Salvo.
Discografia:
Vicenza progetto
musica
- compilation LP - 1986;
Duke Redlaw (artista svizzero)
- demo
- 1988;
Sotto Stress
(solista)
- CD
- 1994;
Statale 13 (Live al Sonny
Boy) - CD
(cover) - 1995;
Fragiments Of Light (A. Grollo)
- CD
- 1997;
Legacies (A. Grollo)
- CD
- 1998;
Venti Convergenti
(Solista)
- CD
- 1998;
Dolomia (A. Grollo)
- CD
- 1999;
Motorhead Tribute
-
CD
- 2000;
Maledetto Telefonin (Gigi
Rock) -
CD
- 2001;
Strana Sera (Varaska)
-
CD
- 2001;
Di prossima pubblicazione:
Bambini Cattivi
1°
- CD
Gioielli Riciclati
(Solista)
-
CD
-
Per Contatti: Tel. 0438.401475 cell. 338.5987658
STEFANO SANTI
Stefano Santi nasce
a Spoleto (PG) nel 1961. Nel 1974 svolge i primi studi di chitarra acustica col
Maestro e noto liutaio Guerriero Spataffi di Gubbio.
Dapprima, come cantautore, compone una trentina di canzoni e si esibisce
giovanissimo in rassegne locali. Poi passa definitivamente alla chitarra entrando
inizialmente a far parte di gruppi che privilegiano la new wave di quel momento quali "Underground
Musica" e "Virus" (1979).
Nel 1983 intraprende gli studi classici con il Maestro G. Ananto (allievo del
Papararo).
Sempre nei primi anni '80 alterna la partecipazione a gruppi rock (Masoko Tanga)
ed orchestre (Centro Storico, D'Amore Jazz Band, I Consoli ecc.) al lavoro di
session-man per diversi cantanti (Pecora, Pauselli, Giorgi, Togni, Giubilei ecc.).
Collabora
inoltre con alcuni studi di registrazione (Malleus, Rico's Studio ecc.)
Dal 1987 si trasferisce a Perugia e passa all'insegnamento ed al
semiprofessionismo
in orchestre prevalentemente "da ballo" (L'Orchestra Archeologica, I
Dolmen, Cuore di Romagna).
Per
contatti: Stefano Santi
Strada del Giglio 1/M/11
06132 S.Sisto Perugia
Tel. 075 5271862
ste.santi@libero.it
GUIDO
SCHIRALDI
Guido Schiraldi, nato a Napoli il 9.6.1957, inizia a suonare la batteria in tenera età per poi passare allo studio della chitarra intorno ai 15 anni.
Approfondisce diversi generi e
stili chitarristici, dal classico al blues, al country, al jazz.
Nel 1977, conseguentemente all'approfondirsi della propria ricerca spirituale,
comincia a studiare la musica indiana
e si reca in India per la prima volta.
Nel 1980 segue l'insegnamento di Ustad Alì Akbar Khan (figlio di Ustad
Allauddin Khan, il maestro di Ravi Shankar) studiando sitar, canto e tabla
nello stile dell'India del nord.
Contemporaneamente inizia una intensa pratica meditativa seguendo gli
insegnamenti del Maestro Paramhansa Yogananda e riceve l'iniziazione al Kriya
Yoga, una sacra tecnica di meditazione rimasta inalterata nella sua purezza
fino al giorno d'oggi.
Tra il '90 e il '91 trascorre diversi mesi in India visitando i principali
luoghi di pellegrinaggio spirituale.
A partire dal '93 il bisogno profondamente sentito di comunicare la bellezza e
la serenità conosciute attraverso la meditazione lo porta ad attuare una
sintesi di tutte le conoscenze e le esperienze accumulate nel proprio
percorso, musicale e umano, per proporre un materiale sonoro adatto
all'ascolto meditativo.
Gli strumenti usati sono: il
Sitar , le Tabla, la Chitarra ed il canto con i quali esegue composizioni
originali indiane
(musica classica dell'India del nord), Canti Devozionali tradizionali
dell'India e proprie composizioni per chitarra.
Nel 1999 compone le musiche per il CD Ananda Mantra Mala, una raccolta di
antichi Mantra Vedici cantati
dallo Swami Yogaswarupananda dello Shivananda Ashram di Rishikesh. (Il
CD è prodotto dalla MUSICA
MAXIMA MAGNETICA nella collana SARASWATI).
Periodicamente tiene seminari e stages sul canto come tecnica meditativa.
Guido Schiraldi: Fermo Posta Giffoni Valle Piana
84095 SALERNO
Inizia a suonare a 16
anni dopo che un amico gli fa ascoltare l’album "La guitare à Dadi n.
1".
Da quel momento tutte le sue energie si concentrano sullo strumento e sulle
intavolature.
Qualche anno più tardi, attirato dalla musica sud americana, decide di frequentare il Conservatorio.
Gli anni di studio gli
consentono la formazione di uno stile personale e l’allargamento dei suoi
orizzonti musicali.
La voglia di sperimentare lo induce, parallelamente, a suonare la chitarra
elettrica in un gruppo rock/funk ma la vera passione rimane lo stile picking
al quale, dunque, si consacra esclusivamente.
Il naturale passo successivo è quello di diventare compositore.
Alla Convention Internazionale di Issoudun conosce Antoine Payen, specialista dello stile Ragtime e ne subisce l’influenza.
L’esperienza acquisita negli anni e gli incontri con altri musicisti favorisce l’affinamento di un suo stile personale caratterizzato da un picking in cui la melodia ha un ruolo privilegiato ma che presenta anche elementi di ragtime, di jazz, di country e di canzone francese: un patchwork musicale senza frontiere.
Attualmente François Sciortino insegna chitarra al conservatorio di Montereau.
DISCOGRAFIA:
"François Sciortino" (2000)
"Printanière" (2002)
f.sciortino@wanadoo.fr Tel.:01 64322406
Da visitare anche la pagina VARIE/DIDATTICA
PAOLO
SERENO
Nato nel 1969, ha inizialmente
studiato chitarra classica con Roberto Lambo, insegnante presso il
Conservatorio Piccinni di Bari e ha in seguito diretto i suoi studi verso la
musica moderna, jazz e blues.
Si è dedicato allo studio del fingerstyle dopo l'ascolto di capiscuola
italiani e stranieri.
Grazie a Pietro Nobile ha poi avuto la possibilità di conoscere Marcel Dadi
durante le Convention Internazionali dell'A.D.G.P.A. italiana a Torino e
Soave.
Grazie all'incontro con Marcel
ed alla scoperta della sua tecnica del "Superpicking", il repertorio
di Paolo e le sue composizioni hanno subito una maturazione in termini di
interpretazione ed ispirazione che non poteva certamente passare inosservata:
fu lo stesso Dadi, durante la sua ultima apparizione in Italia (1996), a
volerlo accanto a sé, fra lo stupore generale, per suonare la gradevolissima
"One for Marcel" al concerto conclusivo della Convention A.D.G.P.A.
di Soave.
Dopo questo clamoroso battesimo, Paolo ha continuato a suonare, prima
accompagnando Pietro Nobile in alcuni Ovation Days organizzati dalla Casale
Bauer di Bologna, proseguendo poi come solista fingerstyle partecipando a
concerti presso associazioni culturali e manifestazioni musicali come la Festa
della Musica (1997), Artistika e la "Ode al mare" (1998) con Rino
Zurzolo e Roberto Ottaviano, per citare le cose più importanti.
Il suo spettacolo "Maracustico" svoltosi presso la stazione
marittima di Bari ha, fra l'altro, destato l'interesse di alcune testate
giornalistiche locali.
Nel 2000, Paolo ha suonato a
Venezia durante il carnevale su invito della competente Agenzia per gli
spettacoli diretta da Laura Scarpa ed ha partecipato a concerti con
chitarristi del calibro di Walter Lupi e Franco Morone, aprendo inoltre a
Bologna i concerti della celebre chitarrista americana Muriel Anderson e di
Tim Sparks.
Laureato in scienze politiche, vive e lavora per l' Università di Parma,
alternando l'attività concertistica a quella didattica.
Cura una rubrica su internet
(http://utenti.tripod.it/Paolo Sereno) e scrive articoli e trascrizioni per le
News A.D.G.P.A. e per Guitar Club.
Nel prossimo mese di marzo 2002 Tuttochitarra conterrà la tablatura di "Zigadezua", brano di apertura della suite.
Per contatti: sereno70@libero.it
Ascolta su Vitaminic i suoi brani in mp3:
www.fingerstyle.it
Per lezioni e tablature: http://utenti.tripod.it/PaoloSereno
Da visitare anche: VARIE/DIDATTICA
Antonio
TARANTINO
- Nato a Napoli nel 1964
· Laureato in chitarra classica al Conservatorio di Avellino e all’Accademia
Filarmonica di Bologna
· Professore di Educazione Musicale nelle scuole medie e superiori
· Ha
pubblicato un metodo per chitarra brasiliana con le Edizioni musicali Bèrben
di Ancona (1995),
un metodo per chitarra flamenco ed un video per chitarra brasiliana con le
Edizioni musicali Carisch
di Milano (1998), una collana di composizioni (2000) ed un manuale per
chitarra brasiliana (2002) con
le Edizioni musicali Intra’s di Milano ed un video dal titolo "La
chitarra nel nuovo flamenco" (autoprodotto - 2003)
- Il suo video per chitarra brasiliana, alla sua uscita, è stato in assoluto
il video di chitarra più venduto in Italia
· Ha inciso una cassetta per chitarra brasiliana (Edizioni Bèrben-1995), un CD per chitarra flamenco (Edizioni Carisch-1998) ed un CD di chitarra brasiliana dal titolo " O violào no Brasil" (Berimbau Produzioni Artistiche di Treviso-2002)
· Ha
vinto nel 1996 il referendum indetto dalla rivista Chitarre come miglior
chitarrista italiano di musica
latino-brasiliana.
· E’ stato il primo chitarrista
italiano a vendere un prodotto di chitarra flamenco in Spagna.
· Sperimentatore per la prima volta al
mondo di tecniche chitarristiche elettriche al servizio della musica latina e
soprattutto brasiliana
· Ha
collaborato con importanti scuole di musica italiane tra cui il C.P.M. (Centro
Professione Musica di Franco Mussida) ed il Guitar Institute-Con Corde di
Milano.
· Svolge un’intensa attività didattica
incentrata su seminari e corsi dedicati alla chitarra latino-brasiliana.
· E’ dimostratore in Fiere musicali
nazionali ed internazionali.
· E’ stato uno dei primi in Italia a
tenere dei laboratori di chitarra e musica d’insieme nei Penitenziari (San
Vittore di Milano)
· Ha
partecipato ad importanti trasmissioni televisive e radiofoniche (Premio
Napoli-Rai Uno, Buona Domenica
-Canale 5, Roxy Bar-Videomusic, Brasil e Music Club-Radio Uno)
· E’ stato il primo tra gli europei a pubblicare un metodo completo ed un
video per chitarra brasiliana ed il primo al mondo a pubblicare un video ed un
metodo (con CD) per la chitarra nel flamenco moderno (quest’ultimo venduto
anche negli U.S.A., in Sud America ed Europa)
· Si
esibisce in Associazioni Culturali, Club e locali vari in Italia e all’estero
come solista.
· Ha collaborato con i migliori
arrangiatori italiani (tra cui Pooh e PFM) e con Nino D’Angelo nel suo
ultimo
album di prossima uscita.
· Ha fatto parte per diversi anni del
cast delle reti Fininvest come chitarrista di flamenco moderno.
· Dal 1992 è uno dei principali
collaboratori della famosa rivista nazionale Guitar Club-
Tuttochitarra-Editrice
Il Volo di Milano
·
Collabora sul sito internet di Jazzitalia con articoli sulla chitarra
brasiliana ed sul sito dell’ADGPA
(Atkins-Dadi Guitar Players Association) italiana con un articolo sullo stile
di Antonio Tarantino
· E’ l'artista italiano che vanta il maggior numero di opere contrassegnate dal marchio dell’ADGPA
· E’
apparso con interviste e recensioni sui migliori giornali italiani e sulle
migliori riviste di chitarra e musicali italiane.
· Ha partecipato a Convention nazionali
ed internazionali A.D.G.P.A. con artisti come Tommy Emmanuel, Buster B. Jones,
Thom Bresh, Marcel Dadi, Larry Coryell, Franco Cerri, Jean Felix Lalanne,
Albert Lee, Edward Gerhard, Werner Bauhofer, Eric Fievet, Mick Abrahams e John
Stowell
· Si è esibito occasionalmente con Toquinho
· E’ considerato dalla critica e dalle riviste specializzate un chitarrista latino-brasiliano di statura internazionale
Antonio Tarantino: anto.tarantino@tiscalinet.it
(Da visitare anche: VARIE/DIDATTICA/RECENSIONI)
Carmelo TARTAMELLA
Comincia
suonando la batteria all'età di 10 anni, per poi passare alla chitarra.
Fin da piccolo ascolta la musica di Django Reinhardt e il blues.
A 16 inni inizia a studiare musica jazz con il Maestro Nino Donzelli;
nel '92 si diploma in chitarra jazz e armonia funzionale sotto la guida
del Maestro Filippo Daccò.
Si è inoltre specializzato con Joe Pass, Mick Goodrick, Jim
Hall, Mike Stern, Joe Diorio, Ferenck Snetherghcr e Berkley
Summer.
Comincia la professione a vent'anni e d'allora svolge un'intensa attività
concertistica, sia in Italia che all'estero partecipando alle più importanti
rassegne di musica jazz e blues d'Europa.
Il suo stile è basato su un mix di jazz-bepop e gypsy-jazz senza mai
dimenticare la lezione del blues e con una costante attenzione agli stili più
moderni di chitarra jazz.
EVENTI:• Musik Messe Francoforte '97 / Namm Show
'97 / Montreaux Jazz Festival '98 / Pistoia Blues '98
• Manerbio Jazz '98, 2000,...
APPARIZIONI TELEVISIVE:
• Premio Barocco 2000: come chitarrista dell'orchestra di RAI 1 ha
accompagnato in diretta Albano, Mietta, Pavarotti, Paoli,
Branduardi, Amy Steward, Louis Bacalof,..
• Telemontecarlo: Pistoia Blues '98
TOURS E COLLABORAZIONI:
Latine Prestige '92, Andrea Mingardi, Patrick Clahar ‘97. Kay
Basco Band ‘97, Vince Valicelli, Anna Luna Progect, Bobby Dhurham, Rob
Sudduth, Giulio Capiozzo, Ettore Fioravanti, Alberto
Marsico, Pippo Guarnera, Bruno Marini, Daniel Sous, Jeny B., Cheryl
Porter, Sandra Hall, Artur Mìles, Jìmmy Owens, Zion guitars, Massimo
Greco, James Thompson
DISCOGRAFIA:
1993 Fabio Turchetti - Splasch Records.
1995 Massimo Greco Quartet: Cattivik
- Modem Times
1997 Tartamella Quartet: Viaggio in Blue,
(General Records Guest Ettore Fioravanti)
2000 Vince Vallicelli e James Thompson.
2000 Blues in Fonoteca Carpi compilation.
2002 Jazidas Project guest Anna Luna - Influencia
do Jazz - Note Sparse Records. (click)
2002 Tartamella Leotta Minetto: Un gatto
attraversa la strada - Note sparse records.
2003 Kay Foster Jackson - My Favourite
Things - Panastudio Production.
BANDS:
Tartamella Leotta Minetto trio Jazz Original and Standards.: Carmelo
Tartamella Guitar.
Carmelo Leotta Contrabbasso,Sandro Minetto Batteria.
Carmelo Tartamella Gypsy Manouche project tributo a Django Reinhardt:
Carmelo Tartamella
chitarra acustica Dupont tipo selmer petite bouche, Jacopo Delfini chitarra
accompagnamento Dupont
tipo selmer Grand bouche, Vincenzo Virgillito o Carmelo Leotta contrabbasso,
Guest Emanuele Parrini.
Rob Sudduth Quartet Jazz: Rob Sudduth tenor sax, Carmelo
Tartamella guitar, Stefano Senni
bass
Enzo Carpentieri Batteria
Grand Stand trio Soul Jazz: Bruno Marini organo Hammond, Carmelo
Tartamella chitarra,
Valerio Abeni, batteria, Guest Bobby Durham batteria
Jazidas Project Latin Jazz: Anna Luna voce, Carmelo
Tartamella chitarra, Stefano Senni bass
Roberto Faenzi batteria.
Kay Foster Jackson Quartet Jazz soul Gospel Blues: KFJackson voce,
Carmelo Tartamella Chitarra
Stefano Senni Contrabbasso, Bruno Marini Hammond
ATTIVITA' DIDATTICA:
Insegna dal 1992 chitarra jazz e blues presso la scuola ARCI SPM
di Cremona. Tiene diversi seminari in Italia e all'estero. Dal 2002 è
titolare della cattedra in chitarra moderna presso la Civica Scuola di Musica
"Claudio Monteverdi" di Cremona.
Per
contatti e informazioni:
Carmelo Tartamella
email: carmelotartamella@libero.it
DANIEL
VISANI
Chitarrista e compositore di gran talento, stimato da artisti come Jim Hall, Martial Solal, Doug Hammond, Jimmy Gourley, Daniel Visani gode da molti anni di una reputazione tra le più lusinghiere.
Arricchito da numerosi incontri ed
esperienze, questo artista dal feeling naturale ha fatto della chitarra il suo
strumento per esprimersi.
Daniel ha sviluppato, nel tempo, uno stile personale che unisce tradizione
e modernità ed ha avuto modo di esibirsi,
in club e Festival, con dei partner d'eccezione come Dado Moroni, Andy Scherrer,
Evans, Alain Jean Marie.
Nel 1998 ha inciso un
primo album " Changin' "(in quartetto con Jean Marie, Luigi Trussardi,
Charles Bellonzi)
che è stato fatto oggetto di ottime critiche da parte della stampa
specializzata.
Jazz Hot: Un vero talento al servizio di una musica swingante...
Per contatti: daniel.visani@wanadoo.fr
ALESSANDRO VITALI
Nato a Sondrio il
25.03.1978, si appassiona alla musica grazie al padre chitarrista che gli
trasmette l'entusiasmo per lo strumento già all'età di 10 anni.
Studia chitarra classica come attività parascolastica presso la scuola media
Roberto Franceschini con il professor Alessandro Ceschin.
Successivamente passa allo studio della chitarra elettrica che lo appassiona per diversi anni, nel corso dei quali incide un primo demo con un gruppo di musica irlandese.
Ritorna poi al fingerpicking spinto da un pizzico di individualismo e dalla voglia di esplorare lo strumento in maniera più intima e personale.
Studia con Pietro Nobile
che lo aiuta a perfezionarsi sotto il profilo tecnico e con il quale collabora
nella stesura di recensioni riguardanti prodotti per chitarristi.
Successivamente scopre Fingerpicking .net e questo lo stimola a coltivare
il suo talento compositivo.
Compare a fianco di
musicisti di livello internazionale nel sampler "36" con il brano
intitolato "L'elefantino di stoffa".
Ha partecipato alla settima edizione dell'Acoustic Guitar International Meeting
di Sarzana.
Per contatti: alessandro.vitali@email.it Tel. 340/2287317
(Da visitare anche: VARIE/DIDATTICA)